sabato 21 luglio 2012

Spiedini di tofu marinato





Ingredienti:
(decidete voi le quantità)
tofu al naturale e tofu affumicato (quest’ultimo facoltativo)
zucchina
carota
pomodorini
olive
Per marinare:
salsa di soia
aceto balsamico
acqua
aromi a piacere o sale affumicato (facoltativo)
Per decorare:
prezzemolo
basilico
rosmarino

Procedimento:
Tagliate il vostro tofu a cubetti di circa 2,5 cm.
Ecco il mio fatto in casa ^_^

Mettetelo a marinare per un giorno intero o una notte intera, (in frigo)  dentro un recipiente con poca salsa di soia, qualche goccino d’acqua, pochissimo aceto balsamico e  aromi a piacere o sale affumicato.


Pulite e lavate la carota e la zucchina. Tagliatele a nastri con una mandolina e scottatele per un minuto in acqua bollente salata. Passatele in acqua fredda e scolatele.
Togliete i cubetti di tofu dalla marinatura, avvolgeteli nei nastri di zucchina e carota e infilzateli negli stecchini per spiedini alternandoli a pomodorini affettati e olive.
 Cuoceteli per un paio di minuti su una larga padella antiaderente o piastra calda.


Decorate a piacere il piatto con i nastri di carota e zucchina rimasti, prezzemolo triturato, foglie di basilico e rametti di rosmarino.
Potete preparare anche degli antipasti se  disponete i pezzi di tofu avvolti nelle verdure singolarmente negli stuzzicadenti.
Buon appetito :)

martedì 5 giugno 2012

Cestini primaverili di zucchine

 Esteticamente carini, fanno una bellissima figura, non trovate?

Ingredienti:
per due cestini (naturalmente moltiplicate  le dosi   )
una zucchina
pochi cubetti di patata
un piccolo cipollotto
1 carotina
2 – 3 cubetti di tofu
poca buccia grattugiata di limone
olio evo
sale
pepe
zenzero
curcuma
Procedimento:
Lavate la zucchina e tagliate le due estremità. Tagliatela a metà in modo da ottenere due tronchetti. Farete con le due parti ricavate, due cestini. Al centro di ognuna praticate prima una coppia di incisioni parallele tra loro e  perpendicolari alla lunghezza in orizzontale della zucchina, fermandovi a metà spessore della zucchina, quindi nella parte centrale della polpa;   questo sarà il manico. Poi praticate un taglio orizzontale  procedendo prima da una estremità e poi dall’altra, facendo scorrere la lama del coltello nella parte centrale della zucchina (come se la sezionaste orizzontalmente) fermandovi dove inizia il taglio perpendicolare del “manico”. Staccate i ritagli ottenuti in modo da ottenere il cestino ed infine create delicatamente l’incavo che accoglierà il ripieno,  togliendo la polpa dalla base della zucchina con uno scavino e naturalmente togliendo  anche la polpa nella parte interna del manico.
Portate a bollore dell’acqua salata. Quando sta per iniziare a bollire, tuffatevi delicatamente i cestini di zucchine e fatele scottare 3-4 minuti. Passatele rapidamente sotto un getto di acqua fredda e fatele asciugare e raffreddare su un foglio di carta scottex. In quest’acqua bollente, sbollentate anche alcuni nastri di carote ricavate con un pelapatate.
Affettate il cipollotto, tagliuzzate le parti scartate di zucchina, qualche cubettino di patata  e fate saltare in padella il tutto con olio, sale e pepe. A cottura ultimata schiacciate le verdure con una forchetta, spegnete e mettete da parte.
Sbriciolate con le mani i cubetti di tofu, e fatelo saltare in padella con olio, sale, curcuma e zenzero. Il tofu strapazzato con questi aromi è buonissimo ;)
Prendete i cestini di zucchini, spennellateli con un pò d’olio evo, e riempite prima con il composto di zucchina e patata, schiacciate delicatamente e mettetevi sopra il tofu strapazzato. Completate con i nastri di carota avvolte a mò di roselline, prezzemolo e buccia di limone grattugiata. (non trascurate quest’ultima, che ci sta benissimo!)

lunedì 4 giugno 2012

Tortini di asparagi


Questa ricetta è semplicissima e veloce come tutte le altre,  non perchè non abbia voglia di passare troppo tempo ai fornelli, anzi... lo sapete, a me piace tanto cucinare ^_^, solo che come tante donne che dividono il loro tempo tra casa, lavoro e hobby... di tempo ne rimane pochissimo... tranne che per essere creative!!
Passando alla nostra ricetta... vi ricordate del Khaman Dokla ?
Ho dimezzato le dosi e...
Ingredienti per il Dokla:
mezza tazza di farina di ceci
mezza tazza d'acqua
1 cucchiaio di farina di grano duro
un pizzico di zenzero
un pizzico di curcuma
erba cipollina
un pizzico di senape in polvere
sale
pepe
il succo di mezzo dimone
1/2 cucchiaino di zucchero
1/2 cucchiaino di bicarbonato
olio evo
Per gli asparagi:
7/8 asparagi
1/2 cipolla piccola
sale, pepe, olio.

Procedimento:
Pulite gli asparagi, scartando la parte del gambo più dura e legnosa. Fatene 3 pezzetti, e poi  tagliate questi a metà in senso verticale rispetto alla loro lunghezza, lasciando per intero solo la punta.
Metteteli in una padella con la cipolla triturata, olio evo, qualche cucchiaio d'acqua, sale e pepe.
Lasciateli cuocere e spegnete quando saranno asciutti e cotti.

Nel frattempo avrete preparato la pastella con la farina di ceci seguendo lo stesso procedimento per il khaman Dokla.
Oleate degli stampini (io ho usato quelli per budini) versatevi la pastella (dovrete riempirli a metà o poco più) e disponetevi sopra gli asparagi cotti.
Metteteli a cuocere al vapore per circa 15 min. proprio come si fa per i Dokla.
Poi passateli 5 min. circa in forno già caldo, per farli dorare in superficie.
Servite.
Buon appetito


venerdì 1 giugno 2012

Farfalle al salmone vegan

 Certo che leggendo certi titoli delle mie ricette ogni tanto rido ^_^
Non sapevo scegliere altro... perdonatemi :D
E' una ricetta super veloce, semplicissima, ma anche molto golosa.
Vi servono pochi ingredienti, ma uno in particolare che ho usato io è il sale affumicato della Danimarca.
Ecco la ricetta...

Ingredienti per un persona:
70-80 gr. di farfalle
1 carota
1 piccolo pezzetto d'alga kombu precedentemente ammollato (se volete dare un sapore di mare)
sale affumicato
olio evo
1 cucchiaio di panna di soia
1 cucchiaio di latte di soia
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
1 pizzico di paprika
un pizzico di pepe
prezzemolo fresco triturato

Procedimento:
Dopo aver lavato e sbucciato la carota, con un pelapatate tagliatela a nastri.
Mettetela a cuocere in una padella con qualche cucchiaio d'acqua, un filo d'olio evo, il concentrato di pomodoro (e l'alga se vi piace, tanto poi potrete toglierla e mangiarla a parte o triturarla e aggiungerla al condimento... io ho scelto la prima opzione). Quando i nastri di carota saranno quasi cotti, aggiungete  il sale affumicato, paprika e pepe nero.
Mescolate e aggiungete infine la panna mescolata al latte di soia, fate asciugare un pò il fondo di cottura e mettete da parte.
Nel frattempo cuocete la pasta al dente. Scolatela, versatela nella padella con il condimento, rigirate facendo insaporire il tutto. Mettete in un piatto e servite cosparso di prezzemolo fresco.
Buon appetito

lunedì 28 maggio 2012

Penne con crema di asparagi

Mentre ancora si trovano asparagi, approfittiamone ^_^
Ingredienti per 2 persone (o per una… amante delle mega-porzioni)
150 – 160 gr. di penne rigate
1 mazzetto di asparagi (i miei erano 12 asparagi in tutto)
60 gr. di vegrino naturale (senza limone, nè aromi)
1 cucchiaio di panna di soia
trito di frutta secca: mandorle, noci, pistacchi, nocciole, pinoli e anacardi
olio
sale
pepe
Procedimento:
Pulite e lessate gli asparagi in acqua bollente salata. Conditeli con olio e pepe (assaggiate e aggiustate di sale). Tagliate parte dei gambi a pezzetti, metteteli in un frullatore insieme al vegrino naturale, aggiungete un pizzico di sale, la panna di soia e frullate fino ad ottenere una crema liscia.
Tagliate a dadini anche le punte di asparagi e metteteli da parte.
Cuocete la pasta in acqua bollente salata. Scolatela al dente, rimettetela in pentola e aggiungetevi la crema di asparagi, mescolate per bene e dopo aggiungetevi i dadini di punte di asparagi e parte del trito di frutta secca.
Versate nel piatto da servire e cospargete con il mix di frutta secca rimasta. Buon appetito!

mercoledì 23 maggio 2012

Barchette di zucchine ripiene


Dalla foto avrete capito sicuramente di che ripieno si tratti...
L'abbiamo chiamato in mille modi, ma so che il nome che ha riscosso più successo è Vegrino.
Assomiglia molto al noto formaggio spalmabile di Kaori :)
Conoscevo la ricetta da quella che si fa per preparare lo yogurt greco  in casa.
Ricordo che la scorsa estate ne ho preparato parecchio per le ricette del libro per cui sono stata coautrice, l'ho fatto soprattutto per sostituire i formaggi caprini.
Comunque prima di passare alla ricetta vera e propria facciamo un piccolo ripasso di come si ottiene il formaggio fresco vegan o cosiddetto vegrino ^^
 Vi serve dello yogurt di soia bianco naturale senza zuccheri aggiunti.
In molte ricette che potete trovare su VB o altri siti di ricette vegane, aggiungono a questo del succo di limone, del sale... io invece lo lascio naturale perchè è più versatile, con un sapore neutro si può usare sia per le ricette dolci che per quelle salate.
Le dosi sono facili da calcolare. Di solito se voglio ottenere 250 gr di vegrino, uso circa 500 gr di yogurt di soia.
Metto lo yogurt di soia dentro un fazzoletto bianco di cotone abbastanza grande da poterlo contenere. Prendo i lembi del fazzoletto e lo chiudo a fagottino. Con l'ausilio di un cucchiaio di legno infilato nel nodo del fazzoletto appoggio il fagottino in modo che possa rimanere in sospensione e lo yogurt contenuto lasci colare il siero (acqua), magari dentro una ciotola o barattolo di vetro e lo ripongo in frigo per circa 24 ore. Se mi serve più compatto lo lascio altre 12 ore.
Tutto qui :)

Adesso possiamo passare alla nostra ricetta.

Ingredienti:
2 zucchine grandi
150 gr di vegrino
3 cucchiai di cipolla triturata finemente
2-3 cucchiai di mandorle
3 cucchiai di pinoli
sale
pepe
un pizzico di zenzero
erba cipollina
olio extra vergine d'oliva

Procedimento:
Lavate le zucchine e tagliate le estremità. Mettete in acqua bollente e lasciatele sbollentare per 8-10 min circa.
Mettele a raffreddare su un piatto. Quando si saranno raffreddate tagliatele a metà per il senso della lunghezza.  Se volete delle "canoe" lasciatele lunghe così, se invece come me, vi piacciono le barchette tagliatele a metà anche orizzontalmente.
Scavate con un cucchiaino la polpa, molto delicatamente.
Riponete questa in una padella con la cipolla e un filo di olio e.v.o, un pizzico di sale e di zenzero, e fate soffriggere. Quando la cipolla sarà cotta e la polpa quindi risulterà leggermente dorata, distribuitela sul fondo delle vostre barchette già irrorate con un pò d'olio, cosparse con un pò di sale e sistemate in una teglia su della carta forno.
Preparate la crema di vegrino aggiungendo a questo un pizzico di sale ed erba cipollina.
Distribuitela sulle zucchine (io mi sono servita di una sacca da pasticcere)
Cospargete la superficie con mandorle triturate e pinoli.
Mettete in forno a 200°C e lasciate cuocere il tempo necessario. (Le zucchine dovranno risultare tenere e i pinoli legegermente dorati).
Servite e buon appetito :)


venerdì 11 maggio 2012

Croccole di verdure


Niente di più facile! :)

Ingredienti per 2 persone:
3 patate medie
1 carota
mezzo bicchiere di pisellini surgelati
mezza cipolla triturata
una zucchina piccola
farina
olio e.v.o
sale
pepe
noce moscata
prezzemolo
basilico
salsa di soia
1 cucchiaio di lievito in scaglie
riso soffiato (quello per la prima colazione)

Procedimento:
Lavate e pelate le patate e tagliatele in quarti. Disponetele nel cestello per la cottura al vapore e cuocetele.
Pulite le verdure e tagliate a julienne la carota e la zucchina.
Mettete quindi cipolla, carota, zucchina e pisellini in una padella, versate un filo d’olio, cospargete di noce moscata, prezzemolo, pepe, un pizzico di sale e fate saltare le verdure. Quando inizieranno a diventare tenere aggiungete poca salsa di soia e lasciate cuocere ancora un pò. A fine cottura aggiungete del basilico triturato.
Con lo schiacciapatate riducete le patate in purè, sarà abbastanza asciutto (proprio perchè le patate sono state cotte al vapore).
Mescolatelo alle verdure e al lievito in scaglie e formate delle palline un pò schiacciate.
Preparate una pastella di acqua e farina.
Passate il riso soffiato al mixer, due secondi in modo che non si riduca in farina ma abbia ancora dei chicchi visibili.
Quindi passate le polpettine di verdure nella pastella e poi nel riso soffiato. Friggetele in poco olio pochi minuti per lato.
Sono deliziosissime :)

Potete fare delle polpette di tofu, aggiungendo all’impasto delle croccole, del tofu frullato con qualche cucchiaio di yogurt, un pizzico di sale, la buccia grattuggiata del limone e basilico fresco.
Modellarle con le mani, passarle direttamente nel riso soffiato o nel pangrattato. Queste non le ho fritte, le ho soltanto cotte pochi minuti per lato in una padella antiaderente, unta con poco olio. Buonissime anche queste!

martedì 24 aprile 2012

Calzone ai carciofi e mozzarella vegan


Vi ripropongo un calzone che mi piace tantissimo, sarà perchè i carciofi fanno impazzire le mie papille gustative :) e fanno tanto bene al fegato, o forse perchè questa ricetta mi è sempre piaciuta, è facile ed il calzone è buonissimooo!! provate ;o)

Ingredienti:
(decidete voi le quantità)
pasta per pizza
cuori di carciofi
cipolla triturata
erba cipollina
zenzero in polvere
pepe
sale
olio e.v.o
mozzarella vegana*

Procedimento:
Fate la vostra pasta per pizza e mentre l’impasto lievita, preparate i vostri carciofi. Tagliate i cuori di carciofo in 4 parti e fateli cuocere con cipolla, erba cipollina, zenzero, pepe e olio e.v.o. finchè  saranno morbidi.
Spianate la vostra pasta e ponetela in una teglia coperta di carta forno.
Farcite una metà con mozzarella veg. tagliata a fettine
 disponetevi sopra i cuori di carciofi
 e poi ancora qualche fettina di mozzarella.
 Chiudete il vostro calzone (se volete… decoratelo )
  e infornatelo a 200°C per 30 min. circa. Spennellate la superficie con olio e.v.o

*La mozzarella vegana era in versione agrumata, con aggiunta di cipolla in polvere e un pizzico di senape in polvere, davvero buonissima ;)

mercoledì 18 aprile 2012

Mazzetti di asparagi


In questo periodo vivo di colori, tele, pasta di mais... pochissimo tempo per cucinare ma tanta voglia di proporvi sempre qualcosa... così vi rimetto qui una ricetta che mi sono divertita a sperimentare un pò di tempo fa, proprio in un periodo simile, intenso... strapieno d'arte :o)
 
Ingredienti per “un cesto di asparagi”
pasta brisè ( piccola come una pallina da tennis)
8 punte di asparagi surgelati
una zucchina
60 gr. di tofu
2 cucchiai di yogurt di soia
1 cucchaio di lievito in fiocchi
1-2 cucchiaini di succo di limone
buccia di un limone
zenzero fresco e in polvere
curcuma
un pizzico microscopico di zafferano
un pizzico di senape in polvere
erba cipollina
pepe
noce moscata
Procedimento:
Tagliate la zucchina a nastro con la mandolina.  Scottate i nastri ottenuti per due minuti in acqua bollente,  non di più. Tirateli fuori delicatamente e immergeteli in un recipiente con acqua fredda per fermare la cottura. Asciugateli tamponandoli con dei fogli di carta assorbente da cucina.
Cuocete al vapore le punte di asparagi, non prolungate troppo la cottura, gli asparagi dovranno essere al dente. Tagliate a metà, per la parte più lunga ogni punta di asparago. In un padella mettete un filo d’olio e versatevi gli asparagi fateli saltare qualche minuto con sale, pepe, zenzero in polvere e noce moscata. Metteteli da parte.
Stendete in una sfoglia sottile la vostra pasta brisè e create un cestino rettangolare (usando una teglia rettangolare di alluminio come forma) con il tagliarete oppure manualmente come ho descritto qui.
Mettetelo in forno a cuocere (ci vorrà pochissimo) a 180°C per circa 10-15 min.
In un piatto stendete i nastri di zucchina, cospargeteli con poco olio, sale e pepe, e disponete nel loro centro gli asparagi suddivisi in mazzetti. Arrotolate i nastri. Trasferiteli nel cestino di pasta brisè e ripassateli in forno per 5 min.
Fate la crema di tofu: Tagliate il tofu a pezzettini piccoli, mettetelo in una padella e fatelo saltare con olio, sale, zenzero in polvere curcuma e zafferano. Poi frullatelo con lo yogurt, il lievito in scaglie, zenzero fresco, senape, buccia e succo di limone e un pizzico di sale, fino ad ottenere una crema liscia.
Tirate fuori dal forno il vostro cestino e versate sui mazzetti di asparagi la crema di tofu (buonissima, si sposa benissimo con asparagi e zucchine). Guarnite con buccia di limone grattugiata e servite.
Buon appetito ^_^

mercoledì 11 aprile 2012

Dolcezza in pasta fillo

 Quando tempo fa proposi questa ricetta, lo feci perchè volevo cimentarmi a fare in casa la pasta fillo, il risultato fu ottimo. E' facilissima, ci vuole solo un pò di pazienza a stirarla finemente :) ma se non vi va o non avete tempo, potete naturalmente comprarla già pronta.

Ingredienti: (per le dosi fate un pò voi)
Per la pasta fillo:
100g di farina manitoba
1/2 cucchiaio di olio evo
1 pizzico di sale
acqua
Per il ripieno:
tofu al naturale
yogurt di soia bianco
vaniglia in polvere
cannella in polvere
malto di grano o di riso
fruttosio
fiocchi d’avena mignon
un pizzico di sale
mandorle
nocciole
quadratini di cioccolato fondente
olio di girasole

Procedimento:
Per la preparazione della pasta fillo:
Disponete la farina a fontana, al centro mettete l’olio e il sale, ed impastate con l’acqua fino a che l’impasto non risulti compatto ed elastico.
Fate una palletta di pasta e lasciate riposare per 30 min.
Dividete la pasta in palline, stendete in sfoglie sottili, infarinando di tanto in tanto il piano da lavoro, mi raccomando stirate molto finemente.
Se vi rimane pasta potete sempre congelarla e riutilizzarla quando vi occorre.
Per ogni cestino: Spennellate tre dischi (ho usato una misura di circa 13 cm di diametro) di pasta fillo con olio di girasole e sovrapponeteli. Oleate uno stampino da budino in alluminio, ( la parte interna se volete un cestino più piccolo, la parte esterna se volete un cestino più grande), posizionate i tre dischi di pasta sovrapposti e lasciateli cuocere in forno a 180°C per circa 10-12 min.
Nel frattempo frullate parti uguali di tofu e yogurt di soia (per un cestino, ho frullato 50 gr. di tofu e 50 gr di yogurt di soia) con fruttosio o malto, per la dolcezza regolatevi secondo il vostro gusto. Aggiungete vaniglia e cannella e un cucchiaio raso di fiocchi d’avena ridotti in polvere con una macinacaffè o un tritatutto.
Quest’ultimo l’ho messo per dare più corpo alla crema di tofu. Se volete migliorare ancor di più il gusto di quest’ultima e non far sentire troppo il sapore del tofu, aggiungete e amalgamate per ogni porzione qualche cucchiaino di succo di limone e un cucchiaino di panna vegetale (riso, avena, soia…).
Sfornate i cestini di pasta fillo e dopo averli fatti raffreddare, versate dentro la crema di tofu (una simil ricotta dolce) spolverate ancora con cannella e vaniglia, posizionate sopra mandorle, nocciole, e pezzettini di cioccolato e fate colare a filo del malto di grano o di riso.
Buona dolcezza :)

giovedì 29 marzo 2012

Khaman dokla

 Quelli che vedete sono dei quadrotti ricavati da una torta soffice di ceci. Si tratta di una ricetta indiana.
Sono buonissimi, quando li metto a tavola vanno a ruba!
 Non è  un dolce.

Ingredienti:
1 tazza di farina di ceci
1 cucchiaio colmo di farina di semola di grano duro
2 cucchiaini di zucchero
1 pizzico di curcuma
il succo di 1 limone
1 cucchiaino di sale
1 tazza di acqua
1 cucchiaino di bicarbonato
2 cucchiai di olio
1 cucchiaino di semi di senape
1 cucchiaino di semi di sesamo
1 cucchiaino di Cilantro(coriandolo in semi) macinato
1 cucchiaio di cocco grattugiato fresco o secco ma reidratato in acqua

Procedimento:
Mescolare le due farine, la curcuma, il sale, lo zucchero e il succo di limone in una ciotola con una tazza di acqua.
Con una frusta battere finchè il tutto diventa liscio, senza grumi.
Far riposare 15 minuti.
Nel frattempo preparare una pentola (abbastanza larga) con acqua e cestello per cuocere a vapore (togliere l’anellino centrale, quello per sollevare il cestello) e mettere sul fuoco.
Ungere una teglia di alluminio (quelle usa e getta) che stia all’interno del cestello. Trascorso il tempo per far riposare l’impasto aggiungere a questo il bicarbonato. Mescolare bene. Si otterrà un mix molto soffice e spumoso. Versarlo nella teglia unta e sistemare quest’ultima nel cestello già in pentola. Chiudere con un coperchio e far cuocere a vapore per 15 minuti.
Una volta cotto e raffreddato capovolgere su un piatto e tagliarlo a cubetti.
In una padella riscaldare 2 cucchiai di olio, quando è caldo far sfrigolare i semi di senape (mettere un coperchio perchè scoppiettano) aggiungere i semi di sesamo e far sfrigolare anche questi pochi secondi.
Spegnere e versare in questa padella i cubetti di torta soffice di ceci e farli insaporire. Aggiungere il cocco grattugiato reidratato e i semi di cilandro macinati.
Servire su un piatto… ancora tiepidi.
io li ho assaggiati anche freddi e sono buonissimi comunque.
  

venerdì 23 marzo 2012

Arancini al pistacchio

 Li ho preparati ieri nel tardo pomeriggio, (quasi sera) per mio marito… appena fatti, ancora caldi caldi, gliene ho fatto assaggiare uno… non ha resistito, ha subito apparecchiato la tavola, anticipando l’ora di cena,  gli sono piaciuti tanto.
A Catania, c’è un posto, forse più di uno, dove fanno solo arancini, ma in tutte le versioni che sono tantissime, di vari gusti, anche dolci.
A casa avevo del pesto al pistacchio di Bronte (sempre in provincia di Ct, il miglior pistacchio), e anche dei pistacchi tostati da consumare, così mi sono messa all’opera e ho veganizzato questi arancini .
Mio marito mi ha chiesto perchè nella foto ho messo l’arancino con quel puntino di  mozzarella  che viene fuori… semplice, gli ho detto, perchè sono sicura che tutti saremmo pronti a stirare la mano su quello, quel “difetto”  fa immaginare la bontà e la cremosità del suo interno.

 Ingredienti per 4 arancini:
150 gr. di riso superfino (arborio, roma…)
1 cucchiaio di cipolla triturata
olio evo
mozzarella vegan
formaggio vegan agli anacardi
pesto al pistacchio
4 cucchiaini di pistacchi triturati
farina
pangrattato
olio di girasole

Procedimento:
In un pentolino portate dell’acqua salata a bollore. Nel frattempo in una pentola fate soffriggere la cipolla in un filo d’olio evo, quando si sarà ammorbidita, versatevi il riso, fatelo tostare qualche minuto e copritelo con acqua bollente sufficiente ad una cottura del riso per assorbimento (di solito io faccio ad occhio, con quantità di acqua pari quasi al doppio del volume del riso). Fate cuocere il riso, a fine cottura il riso dovrà risultare al dente e asciutto.
Versatelo in un piatto largo e fatelo raffreddare. Nel frattempo preparatevi una pastella fatta di acqua e farina. Quando il riso sarà freddo, prendetene una quantità che stia nel palmo della vostra mano, fatevi un’incavo al centro e mettetevi dentro un bel quadrotto di mozzarella vegana, pesto al pistacchio, pistacchi triturati, un pezzettino di formaggio vegan e altro quadrotto di mozzarella vegana. Prendete altro riso, coprite e date la forma sferica al vostro arancino. Preparate anche gli altri. Passateli nella pastella di acqua e farina e poi nel pangrattato.
Friggeteli in olio bollente e profondo, finche saranno dorati. Servite.

venerdì 16 marzo 2012

Broccoli affogati


I broccoli affogati sono un contorno tipico della cucina siciliana, ed in particolar modo della mia Catania. A Natale sulla tavola imbandita non mancano mai!
I “rocculi affucati”, così si chiamano in dialetto catanese, sono molto facili da preparare. I “rocculi” siciliani sono una varietà particolare di broccoli, con le infiorescenze a gruppetti piccoli e teneri, molto più buoni. Non avendoli qui mi sono accontentata del classico broccolo più insipidino anche se alla fine con questa ricetta è diventato molto più buono ed è piaciuto tanto anche a mio marito, che per i broccoli non va matto.
Ingredienti:
300 gr. di cimette di broccoli già pulite
1 cipolla rossa
una decina di olive nere (o verdi se non le avete)
3 cucchiai di olio e.v.o
1 bicchiere di vino rosso
sale
pepe
peperoncino.
Procedimento:
In una padella disponete i broccoli, sopra questi cospargete la cipolla affettata, le olive private del nocciolo e tagliuzzate, sale, pepe, peperoncino, un goccio d’acqua (pochissima o niente perchè i broccoli devono soffriggere) e l’olio, lasciando cuocere il tutto a fuoco molto basso.
A metà cottura, quando i  broccoli saranno un pò più teneri aggiungete 1 bicchiere di vino rosso e lasciate completare la cottura girando ogni tanto i vostri broccoli.  Si possono servire sia tiepidi che freddi. Ottimo contorno che a me piace tanto anche come condimento per la pasta.
Piatto semplice ma gustosissimo, anche se ai broccoli preferisco il cavolfiore affogato,  quando mia madre mi faceva trovare questo piatto al ritorno da scuola  o da lavoro  per me era una grande festa, una sorpresa, un regalo, perchè mi piace tantissimo… peccato che qui il cavolfiore siciliano non riesca a trovarlo.
Da noi, in dialetto si chiama “bastaddu” e il piatto quindi prende il nome di “Bastaddu affucatu”, questo cavolfiore ha le infiorescenze viola. Nella padella si dispone a strati, prima il cavolfiore, poi cipolla, olive e poi di nuovo cavolfiore ripetendo la sequenza fino ad esaurire gli ingredienti.

Questo è il cavolfiore siciliano “u bastaddu”

e questi i broccoli "i rocculi"